Marco VI di Alessandria (copto)
Marco VI | |
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Papa di Alessandria | |
Intronizzazione | 1646 |
Fine patriarcato | 20 aprile 1656 |
Predecessore | Matteo III |
Successore | Matteo IV |
Nascita | Egitto |
Morte | Egitto 20 aprile 1656 |
Papa Marco VI ovvero Marco de Bahcuira[1] (Egitto, ... – Egitto, 20 aprile 1656) è stato il 101º papa della Chiesa ortodossa copta e patriarca di Alessandria, dal 1646 al 1656.
Prete e monaco del Monastero di Sant'Antonio, fu eletto come successore di Matteo nel 1646.[1]
Il suo papato si estese sull'Egitto dalla Chiesa della Vergine Maria al Cairo.
Durante il suo papato, fu in relazione con l'arcivescovo siriano Ahatallah. Ahatallah era al Cairo quando Marco VI ricevette una enciclica da Tommaso, arcidiacono della comunità dei Cristiani di San Tommaso in India, nella quale era richiesto un nuovo vescovo in funzione della dominazione portoghese: non potendo inviare nessuno dalla sua Chiesa consigliò ad Ahatallah di recarsi in India in missione.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Padri Benedettini della Congregazione di S.Mauro in Francia, L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770, traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Gatti, p. 315-316.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Padri Benedettini della Congregazione di S.Mauro in Francia, L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770, traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Gatti, p. 315-316.